LA BIONDA GLACIALE: GRACE KELLY

Una delle più affascinanti dive di ogni tempo, dalla bellezza indiscussa che sposò un vero principe azzurro: Grace Kelly.

Hollywood ha raccontato molte fiabe e la sua fabbrica dei sogni non è rimasta a corto di storie, eppure nel caso di Grace la realtà è andata ben oltre la fantasia.

Donna dallo straordinario fascino, è stata e resta la personificazione dell’ eleganza e della tragedia fuse insieme.

Le fiabe si chiudono sempre con la frase ” e vissero felici e contenti” e nel suo caso sembrava che le cose sarebbero andate proprio così.

Aiutata dal talento e dall’ aspetto non ci volle poi molto perché qualcuno la notasse, legata ai famosi studios Metro Goldwyn Mayer, Grace non sarebbe più tornata a fare la modella.

Cominciò a lavorare con il fior fiore di Hollywood, recitando con Clark Gable, Cary Grant e a coronamento di questa splendida parabola, la vittoria dell ‘ Oscar come miglior protagonista nella pellicola ” La ragazza di campagna”.

Un fascino raffinato, un fuoco interiore che rapì Hitchcock: il maestro del brivido la ingaggiò per tre dei suoi film che la consacrarono definitivamente a diva anche del grande schermo, osannata dalla critica e amata dal pubblico.

Disegnata e colorata come la diva bionda glaciale , giornalisti e biografi hanno sempre sostenuto che sotto quel velo di oggettiva bellezza si nascondesse un’ anima e un cuore selvaggio, genuino e puro.

Una vita privata ricca di passioni e una lunga lista di innamorati; Frank Sinatra, , David Niven, Ray Milland ma l’ onore spettò ad uno scapolo d’ oro dal sangue blu: il principe Ranieri III, attraente, ricco e ambizioso.

Non fu un colpo di fulmine né una di quelle relazioni passionali che lei tanto adorava ma c’ erano le premesse per una storia destinata a durare.

Il matrimonio del secolo fu celebrato il 19 aprile del 1956 nella Cattedrale dell’ Immacolata Concezione, la funzione civile il giorno prima: sette settimane la durata del viaggio di nozze, sei settimane il tempo per la realizzazione dell’ abito da sposa, centoquarantadue i titoli nobiliari che Grace acquisì sposando Ranieri, seicento gli ospiti, trenta milioni l’ audience della cerimonia trasmessa in televisione ed un barboncino il singolare regalo di nozze di Cary Grant.

Agli occhi del mondo Grace Kelly possedeva tutto: madre di tre figli, moglie di un principe, fama e ricchezza.

Sembrava felice ed era impensabile che dietro le quinte la sua vita non risultasse perfetta ma l’ apparenza inganna e negli anni a seguire si sarebbero spese parole al riguardo proprio della sua infelicità.

Dietro a quella facciata patinata, Ranieri pare avesse l’ antica abitudine delle case regnanti di trovare una moglie idonea a garantire il proseguo della dinastia per poi preferire la compagnia di amanti leggere e frivole.

Il regno della bionda glaciale si interruppe il 13 settembre del 1982 in un tragico incidente in macchina mentre tornava a casa per una strada di campagna.

Di lì a poco le voci di un possibile complotto; quindici giorni prima dell’ incidente, in Italia veniva pubblicata la lista della loggia massonica P2.

Rimane la storia di una donna splendida e talentuosa, elegante e vivace , che ha incarnato l’ ideale di un ‘ epoca dorata come nelle fiabe.

Il mistero di un fascino puro, un viso semplice e irraggiungibilmente sofisticato, una donna che recitava il ruolo di sé stessa fra le mura di casa come in ” Alta Società”.

Francesca Valleri